Immobili facenti parte del Castello di Granarola

Gradara, X - XIV

il castello presenta una sola porta d’ingresso al perimetro murario cittadino seguita subito da una seconda porta interna, entrambe ad arco a tutto sesto, sopra il quale è posizionata una torre campanaria civica. . I due edifici oggetto d’interesse, si sviluppano sul lato sinistro

  • OGGETTO castello
  • AMBITO CULTURALE Costruzione Medievale
  • NOTIZIE Secondo i Pascucci il toponimo Granarola deriverebbe dal termine granarium con l’aggiunta del suffisso iolus-a-um con valore diminutivo, per effetto dei passaggi: Granarius – Granariolus – Granariolo – Granariola o potrebbe anche indicare “piccolo granaio”. Il toponimo del Castrum Granarolae o Castrum Graneriolo deriva dal termine latino granum/i (grano, granello, chicco) e probabilmente anche da granarium e da granatus (ammassamento di grani). Si ipotizza che già nella prima metà imperiale esistevano sul monte in questione delle fosse per la conservazione delle granaglie prodotte nelle fattorie presenti nelle valli limitrofe, sistema conosciuto ed utilizzato in epoca romana. Con il tardo antico il nome Mons Granorum o Granatuum, venne volgarizzato in Granarolum. Questo toponimo attesta nella zona con certezza, già nell’alto medioevo, la diffusione della cerealicoltura
  • LOCALIZZAZIONE Gradara (PU) - Marche , ITALIA
  • INDIRIZZO Via del Castello, 1, Gradara (PU)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100360002
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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