Esternamente la villa, inserita in un piccolo ma curato parco ricco di piante secolari, presenta come un piccolo castello. Torri merlate o adorne di beccatelli ornano gli angoli dell'edificio quadrangolare. La facciata principale orientata a sud è tripartita da fasce decorative realizzate in cotto delle quali quella più bassa delimita una struttura a scarpa. La porta d'ingresso si fregia di una tettoia con ornamenti di lambrequins ritagliati posti sull'orlo di essa e quattro esili colonnine in ghisa. Sulla copertura a tetto del lato est è collocato una sorta di parapetto in ferro sagomato e vetri policromi. Internamente dall'ingresso, con pareti dipinte ed estradoni degli archi con bicromie di lontana ascendenza medioevale, si accede al grazioso vano scala ottagonale. La rampa continua elicoidale ripete tale forma lasciando libero il pozzo centrale poligonale che apre la vista al dipinto del soffitto. Nella galleria coperta da soffitto a cassetto ni si conservano dipinti di raro pregio e pregevoli mobili. Interessante anche le decorazioni dei soffitti dalle varie pale tipiche di quel gusto eclettico che dal ritratto dato del personaggio storico, all'allegoria un po' ingenua al recupero del gusto barocchetto. Resta ancora da sottolineare la bellezza dei pavimenti diversi in ogni ambiente; dalla palladiana al maiolicato, al marmo