Scuola di Agricoltura -Istituti Clinici di Perfezionamento - Scuola di Veterinaria

Demanio dello Stato, seconda metà XX - seconda metà-XX

L'impianto generale evidenzia due distinti assi di simmetria N-S che organizzano, rispettivamente il settore Ovest (con viali alberati che marcano l'area cortilizia centrale a croce) e il settore Est (con spazi di relazione strutturati in cortili con aiuole e alberi ad alto fusto). Gli edifici, sviluppati perlopiù su due o tre piani fuori terra, hanno strutture portanti in c.a. e mattoni pieni, aule voltate, strutture di copertura (a padiglione) lignee. Il repertorio formale, riferibile ad uno stile eclettico influenzato dal gusto liberty, connota l'intera cittadella universitaria, prevede eleganti e massicce cornici modanate per le "fitte" forature di facciata, fasce marcapiano, angolari e lesene in finto bugnato, parapetti e grate in ferro battuto. Gli intenti monumentali più marcati si ravvisano nella facciata dell'Istituto di Anatomia e Patologia di Via Mangiagalli, in cui il secondo ordine di aperture, su sfondo a graffito, è ritamato da colonne eclettiche e impreziosito da cornici decorate con basso-rilievi

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