insediamento rupestre

Ginosa, PERIODIZZAZIONI/ Storia/ Eta' medievale

A sud dell'abitato di Ginosa, sul versante occidentale della gravina si trova il villaggio della Rivolta; abitato sino al tardo medioevo è un insieme di case-grotta interamente scavate nella roccia e disposte su cinque piani sovrapposti. Nel corso del tempo sono state censite 66 case-grotte, disposte su cinque livelli articolate in di un complesso sistema urbanistico in rupe collegato e collegate tra di loro con sentieri , scalinate e pedagne. L’habitat è caratterizzato da numerosi ambienti ipogei cisterne, jazzi (piazzette) e giardini pensili. Ogni abitazione ha un comignolo, la stalla, il frantoio ipogeo, una cisterna per la raccolta delle acque piovane, tutte scavate nella roccia di tufo .Alcune delle abitazioni primitive conservano anche nicchie anelli mangiatoie Pagina 3 di 5 e abbeveratoi. Il versante della opposto era invece riservato al culto come dimostrano gli insediamenti di Santa Sofia e Santa Barbara questa risalente al XIII secolo e caratterizzata da un vestibolo e tracce di affreschi sulle pareti. Tra i luoghi di culto ci sono anche le chiese di San Bartolomeo, Mater Domini San Marco, San Vito Vecchio, San Pietro, San Felice, San Giovanni da Matera e la cripta di Eliseo

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