Castiglione di Prezza (insediamento insediamento fortificato)

Prezza, post 700 a.C - ante 301 a.C

Lo sviluppo perimetrale degli apprestamenti difensivi si aggira intorno ai 495 metri. Si conserva ovunque il terrapieno e in diversi tratti restano i filari di base o, perlomeno, i blocchi in caduta. Il settore meridionale presenta tracce più labili a causa della più intensa attività di asportazione a cui si sono unite le opere di rimboschimento. La struttura in pietre doveva essere ulteriormente rinforzata da palizzate lignee. All’interno e nelle immediate vicinanze della cortina non si sono rinvenuti reperti ceramici, diversamente, ai piedi dell’altura, si è individuata una grande quantità di reperti fittili (tegoloni, ceramica d’impasto, vernice nera ed acroma) che vanno diradandosi risalendo in quota. Sulla sommità si sono trovati recinti e ripari di epoca recente realizzati reimpiegando i blocchi della cinta

  • OGGETTO insediamento insediamento fortificato
  • MISURE Circonferenza fianchi: 195000 mq
  • LOCALIZZAZIONE Prezza (AQ) - Abruzzo , ITALIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Dall’alto del rilevo si domina il territorio di Prezza e l’intera vallata. Si tratta di un eccellente punto di osservazione da cui si scorgono tutti i centri fortificati della conca sulmonese fino ad arrivare al monte Ventola e alle cime di monte Urano fino alle Spugne, altrettante sedi di oppida italici
  • TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
  • INTERPRETAZIONE Quello di Castiglione è classificabile tra i recinti apicali con difese di tipo misto. Si tratta di un insediamento fortificato che, unitamente a quello di Castellone, posto sul colle Rotondo, difendeva il Passo della Forchetta elemento di congiunzione tra la valle Subequana con la conca di Sulmona. La mancanza di reperti mobili aveva in un primo tempo sollevato qualche perplessità circa l’identificazione della struttura come un insediamento fortificato. Successivamente gli studiosi, primo fra tutti il Mattiocco, hanno fugato ogni dubbio collegando questa struttura alle vicine fortificazioni di Castellone e ipotizzando una comunità stabilmente insediata sulla collina più bassa che, all’occorrenza poteva trovare sicuro rifugio sull‘altura meno accessibile meglio difesa. La struttura qui indagata, pertanto, veniva ad assolvere nei confronti del territorio circostante una funzione paragonabile a quella che sarà propria dell’arce nel contesto degli agglomerati di tipo urbano
  • CONDIZIONE GIURIDICA dato non disponibile
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300301022
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Abruzzo con esclusione della citta' dell'Aquila e dei comuni del cratere
  • DATA DI COMPILAZIONE 2018
  • DOCUMENTAZIONE GRAFICA riproduzione di carta topografica (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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