Mura megalitiche di Angitia (cinta fortificativa, struttura di fortificazione)

Luco dei Marsi, IV a.C

Si tratta di una cinta muraria in opera poligonale di III e IV maniera, su cui si aprivano ben cinque porte ed una posterula. Della recinzione rimangono resti ben visibili sulle acropoli, sotto il cimitero e nell'angolo nord verso il vecchio alveo. Sotto il cimitero si vedono i resti di due porte, "del Cimitero" e "della Provinciale": la prima è ben conservata in elevato con corridoio interno largo 3.60 metri e lungo circa 7.40 e con incavo anteriore per la chiusura della trave. Si conserva anche in parte la Porta delle Acropoli del tipo "a corridoio interno obliquo", con quattro filari in elevato composto da grossi e raffinati blocchi. Nelle vicinanze si notano i resti di una precedente recinzione arcaica, che racchiudeva un’area di circa 14 ettari, relativa all'ocri dell'Età del Ferro. I blocchi, in diversi tratti, hanno le forme geometriche di veri e propri poligoni, le superfici esterne sono perfettamente levigate e, quelle di posa, assolutamente combacianti; diversamente in alcuni punti i blocchi prendono forma di parallelepipedi quadrangolari, non sempre ben levigati all'esterno e combacianti con minor cura secondo le forme tipiche della IV maniera

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