scultura e plastica, elementi di arredo, vaso . Vaso probabilmente a forma di kantharos [cfr. Giuliano 1984: antefisse marmoree con kantharos; La Regina 1998: sarcofago con leoni araldicamente affrontati ad un k.; De Nuccio - Ungaro 2002: lastra con pantere affrontate in posizione araldica ai lati di un k.;] o cratere [cfr. le urne con immagini di crateri in Sinn 1987], privo del piede e dell’orlo, di cui si conserva la porzione compresa tra il corpo e il collo, parzialmente ricomponibile da sei frammenti (528627/1-4), di cui 3 già saldati tra loro (528627/1). In particolare, il frammento composito 528627/1 è contiguo a 528627/2, che a sua volta attacca con 528627/3, mentre 528627/4 è solidale, ma non presenta alcun punto di contatto con gli altri. Il corpo del vaso, decorato da baccellature con margini rivelati, si raccorda al collo, percorso da doppie strigilature contrapposte a dorsi acuti combacianti (vedi il frammento 528627/1), attraverso una spalla articolata in tondino liscio e scozia. Nei frammenti 528627/1 e 528627/4 è visibile sia l’attacco superiore dell’ansa, impostato alla base del collo, sia quello inferiore dal profilo triangolare, conservato nella parte mediana del corpo. Fori ciechi di fissaggio, probabilmente moderni, si conservano nello spessore laterale dei frammenti 528627/1-3. Interno liscio. Superficie interessata da leggere incrostazioni e scheggiature

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