lucerna a volute, bilicne con ansa plastica di forma triangolare decorata da un''elegante cespo di acanto ( cfr. E. Di Filippo Balestrazzi, Lucerne del Museo Civico di Aquileia, vol. II,1 Aquileia 1988, tav. 134, n. 874 VI a. 6, p.317; A Larese, D. Sgreva, Le lucerne fittili nell Museo Archeologico di Verona, I, Roma 1996, pp.151-152, n.235). forma caratterizzata da un serbatoio troncoconico, due becchi con punta arrotondata a volute doppie e dall''ansa plastica.Quest''ultima, che aveva la funzione di controbilanciare i becchi molto allungati e di evitare cosi'' il ribaltamento dell''oggetto, assume la forma di triangolo. Il tipo è molto diffuso nel mondo romano, a partire dall''età augustea Il motivo decorativo dell'' ansa è tra i più rari ed è identico a quello che compare su un ansa di una lucerna a volute doppie con becco ad ogiva del tipo Dressel 12 conservata al British Museum ( cfr. Bailey, II, Q 994) databile in età giulio-claudia. la spalla è piatta è divisa dal disco tramit