scultura

Roma, VI sec. a.C terzo quarto

Statua raffigurante un giovane uomo a cavallo di un ippocampo, scolpiti in un solo pezzo col plinto di base. La testa del cavaliere presenta il cranio bombato, fronte bassa e sfuggente, occhi molto allungati e sporgenti. La massa liscia e compatta dei capelli cade sulle spalle in una curva che segue la linea della nuca. Il torso è trattato sommariamente, la regione dello sterno è ben resa, ma i fianchi e la parte anteriore del corpo sono tagliati ad angolo retto. Le cosce e le gambe, a bassorilievo, formano delle curve armoniose; le ginocchia sono rese con una semplice incisione, i piedi sono lunghi e privi di dettagli anatomici. L''ippocampo ha un lungo corpo serpeggiante il cui spessore diminuisce dalla testa alla coda; questa, è terminata da un''appendice svasata che rappresenta una pinna terminale. La statua è priva della parte anteriore dell''avambraccio dell''uomo, della testa e delle zampe dell''ippocampo. L''opera è una delle più alte testimonianze della statuaria etrusca di in

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