stamnos

Roma, VIII sec. a.C ultimo quarto

Breve collo cilindrico, spalla tesa, corpo trococonico, alto piede a tromba. Coperchio a calotta. Utilizzato come cinerario. Sul coperchio e sulla spalla sono raffigurate due scene complesse: sulla spalla, dopo un gruppetto isolato di due personaggi con testa coperta di polos, uno armato di lanci e mazza (?) ed uno impegnato nell''aratura, vi è una sequenza di cinque figure recanti con polos in testa ed armate di scudo e lancia, e tre figure con capo scoperto e dalle mani apparentemente legate, in atto di eseguire una sorta di parata o di danza guerriera; sul coperchio sette personaggi (tre con elmo, due con polos e due a capo scoperto), eseguono una danza brandendo con entrambe le mani una lancia o un bastone, attorno ad un mostro incatenato e seduto con le zampe distese. Il volto del mostro termina a forma di muso animale dalle fauci spalancate e con le narici indicate da due fori sulla terminazione appiattita del muso stesso. Probabilmente il gruppo rappresenta la danza intorno al

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