Testa di fanciullo seguace di Iside (statua)

Roma, SECOLI/ III primo quarto

La testa riproduce i lineamenti di un bambino di otto-dieci anni. Il cranio completamente rasato con radi e corti capelli resi con minuti tratti graffiti, conserva solo una lunga ciocca intonsa lavorata con profondi solchi di trapano. Il viso è leggermente inclinato da un lato, lo sguardo rivolto verso l'alto. Il lavoro è di esecuzione incisiva e un po' sommaria, con largo uso del trapano e dello scalpello. Il ritratto appare poco individualizzato. L'uso di lasciare una lunga ciocca di capelli ai bambini consacrati agli dei è conosciuto dai monumenti e dalle fonti In particolare il ciuffo dietro l'orecchio destro riproduce il riccio lo di Horus e contraddistingue i bambini dedicati a Iside (R. CALZA in Antichità di Villa Doria Pamphilj, Roma 1977, p. 217). Immagini di bambini votati al culto isiaco sono particolarmente frequenti durante il I secolo d.C., mentre poi decrescono. Durante la prima età imperiale portano i capelli lunghi ed una treccia intonsa. Un progressivo affermarsi di un nuovo tipo di acconciatura con capelli cortissimi o rasati e lunga ciocca si manifesta nel III-IV secolo d.C. A quest'ultimo gruppo appartiene anche la testina dal Ministero delle Finanze, che può essere assegnata, in base a caratteri stilistici al primo quarto del III secolo d.C. (V. von GONZEIBACH, in bibl.). Si veda infatti il largo uso del trapano ed il rendimento dell'occhio con iride incisa, visibile solo per tre quarti, perchè tagliata dalla linea della palpebra superiore (cfr. ad esempio: M. BERGMANN, Studien zum Hömischen Porträt des 3 Jahrhunderts n. Chr., Bonn 1977, tay. 1, 3-4; Tav. 2,2). La serie di ritratti di fanciulli consacrati a Iside è menzionata dalla Felletti Maj e da V. von Gonzenbach, a questi si deve aggiungere la statuetta di fanciullo di Villa Doria Pamphili, risalente al II secolo d.C. (Villa Doria, n. 121, p. 97: B. PALMA) ed un ritratto risalente alla metà del III secolo d.C., su un sarcofago del Palazzo Mattei di Giove (F.M. CARINCI in Palazzo Mattei di Giove, Le Antichità ,Roma 1982, pp. 263-264, tav. LXXIV)

  • OGGETTO statua
  • MATERIA E TECNICA marmo lunense
  • MISURE Altezza: 18 cm
  • CLASSIFICAZIONE SCULTURA/STATUARIA
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta egizia
  • LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale Romano, Palazzo Altemps
  • INDIRIZZO Piazza di Sant'Apollinare 46, 00186, Roma (RM)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • SPECIFICHE DI REPERIMENTO Roma, dagli sterri per le fondazioni del Ministero delle Finanze (1872-73); CAR III D 185 dd, p. 141
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200194656
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Nazionale Romano
  • ENTE SCHEDATORE Museo Nazionale Romano-Palazzo Altemps
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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