Atleta in riposo (statua/ maschile)

Atleta in riposo, Roma, SECOLI/ II

La statua rappresenta una giovane figura maschile nuda, stante, inclinata in avanti, appoggiata con l'avambraccio sinistro alla gamba corrispondente che è sollevata e posata su un sostegno di forma tondeggiante. La testa e girata verso destra con lo sguardo rivolto in alto. La coscia sinistra è coperta parzialmente da un mantello, che ricade in lembi disuguali. Lo schema della figura appoggiata con una gamba su un rialzo artificiale o naturale è un motivo antico e diffuso nell'arte greca, frequente nei rilievi e nella pittura vascolare. Nella statuaria, lo schema già precedentemente utilizzato, viene sviluppato e perfezionato da Lisippo nell' Ermete che si slaccia il sandalo: la testa rivolta bruscamente dal lato opposto della gamba sollevata e la posizione raccolta data dal gesto determinavano un ritmo contrapposto che costituiva l'aspetto innovativo creato dall'artista nativo di Sicione, nel Peloponneso. A Lisippo stesso viene attribuita la creazione di una seconda figura simile, documentata da un passo di Cristodoro (Epigrammi, in Anthologia Palatina 2, 297-302), che si ipotizza sia stata creata per Alessandro Magno. La scultura Altemps, menzionata negli archivi di famiglia proprio come "un Lisippo", è antica solo per una esigua parte, e risulta quindi di difficile attribuzione cronologica, poiché il restauro ha integrato l'opera nello schema generale della figura, dalle forme piuttosto pesanti e irrigidite, che culminano con una testa di forma massiccia e squadrata

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