lastra (funeraria)
Roma,
SECOLI/ ARCHI DI SECOLI/ I-II
Lastra con iscrizione
- OGGETTO lastra funeraria
-
MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ incisione
-
MISURE
Altezza: 38.5 cm
Larghezza: 58 cm
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Gallerie Nazionali d'Arte Antica - Palazzo Barberini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Barberini
- INDIRIZZO Via delle Quattro Fontane 13, Roma (RM)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Muro della serra, lato cortile, III riquadro da destra
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione, in esametri, si svolge con testo su undici righe, con lettere irregolari, apicate, di forma allungata, tracciate con ductus ineguale su lastra con superficie irregolare. Le lettere sono alte mediamente 1,5 cm. In particolare le lettere C, D, O e Q di forma circolare; Q e R con taglio e zampa decorativi; E e F con tagli obliqui e di diversa lunghezza; M con elemento centrale lungo quanto i laterali divaricati; P con occhiello aperto; G di tipo corsivo. Presenta un solo segno di interpunzione, puntiforme. Nella seconda riga viator presenta O nana, R sulla cornice; le righe dalla quinta alla nona presentano le lettere finali incise sulla cornice, forse scalpellata per ampliare la superficie disponibile dello specchio epigrafico. Il carmen in esametri si chiude con le righe decima e undicesima in prosa, con la formula biometrica del dedicatario, Pagus, morto a soli 13 anni (il funus è definito, infatti, acerbum). I dedicanti, ricordati indirettamente all'inizio del carmen, sono i genitori e forse il padrone del defunto, come sembra suggerire il termine delicium (domini), spesso usato come sinonimo di servus in contesti in cui si vuole sottolineare la componente affettiva. Il defunto in vita aveva esercitato il mestiere di gemmarius, documentato solo dalle fonti epigrafiche, dove è utilizzato sia nel senso generico di gioielliere che in quello specifico di lavoratore di gemme. Il cognome latino Pagus è attestato epigraficamente solo in un'altra iscrizione urbana edita in CIL, VI, 23726
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Rinvenimento occasionale dell'anno 1631, presso "una vigna fuori porta Maggiore" a Roma
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200029699
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Gallerie Nazionali di Arte Antica
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- DATA DI COMPILAZIONE 1975
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2004
2025
- ISCRIZIONI D(is) M(anibus). / Quicumque es, puero lacrimas effunde, viator. / Bis tulit hic senos primaevi germinit (!) annos, / deliciumque fuit domini, spes grata parentum, / quos male deseruit longo post fata dolori. / Noverat hic docta fabricare monilia dextra / et molle in varias disponere gemmas. / Nomen erat puero Pagus at nunt (!) funus acerbum / et cinis in tumulis iacet et sine nomine corpus. / Qui vixit annis XII, mensibus VIIII, diebus XIII, ho(ris) VIII - capitale - a solchi - latino
-
DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
scheda cartacea (1)
scheda cartacea (2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0