luogo di attività produttiva (magazzino)

Monsampolo Del Tronto, PERIODIZZAZIONI/ Storia/ Eta' antica/ Eta' romana

Durante il lavori di scavo effettuati per la messa in opera di un impianto fotovoltaico è emerso parte di un edificio destinato, con ogni probabilità, ad attività produttive. L'edificio si articolava in due vani: il primo pavimentato in cocciopesto provvisto di cordolo o pulvinus a sezione di quarto di cerchio ha fatto ipotizzare potesse trattarsi di una vasca di decantazione/raffinazione di un prodotto sottoposto a spremitura, a un lacus vinarius o un calcatorium; il secondo vano doveva essere funzionale alla vasca, forse un magazzino o una cella vinaria/olearia. All'interno del secondo ambiente, immediatamente a ridosso del primo, è stata infatti individuata una fossa che doveva fungere da alloggiamento per un dolio atto a contenere i prodotti della spremitura effettuata all'interno della vasca. Dal punto di vista cronologico l'unico appiglio è fornito da alcuni bolli laterizi rinvenuti però all'interno dello strato di abbandono della struttura e genericamente inquadrabili tra la metà del I sec a.C. e la metà del I d.C

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