La vallata del torrente Albula che corre al confine tra i comuni di Acquaviva, S. Benedetto e Ripatransone è stata a più riprese segnalata come località di provenienza di numerosi reperti di interessa archeologico, spesso da scavi non autorizzati di appassionati locali. Sulla cronaca locale è stata data a più riprese la notizia del rinvenimento di manufatti che si datano dal paleolitico all'età romana, in particolare: un amigdaloide paleolitico, una lama in selce, frammenti fittili, un vaso in bronzo