Nel fondo Clemente Ferretti, a inizio Novecento, si rinvenne una necropoli romana a rito misto. Si rinvennero due monete databili una al II sec. a.C. e una al III sec. d.C. Durante l'ampliamento della strada provinciale tra Carassai e Montefiore si rinvennero alcune sepolture alla cappuccina il cui corredo era composta da: "…una collana a doppia lamina a spirale in ferro fortemente incrostata a cui è infilata una fusaiola in bronzo e da cui pendeva una piccola bulla bivalve in rame ora staccata, e da elementi di collana costituita da 45 spessi e grossi grani di bronzo"