Nel podere di Davide Buscalferri, sulla sommità di un pianoro, l'Allevi scavò una non meglio precisata "capanna". Dallo scavo vennero raccolte una freccia peduncolata ad alette e numerosi framenti di ceramica dalla cui ricomposizione si ottenne "un vaso a forma emisferica, largo alla bocca cent. 18, con pareti piuttosto alte, e fornito sotto l'orlo, a quattro punti opposti, di orecchiette perforate, le quali, non potendo il vaso star ritto, erano destinate senza meno mercè funicelle a tenerlo sospeso". La forma descritta dall'Allevi è peculiare delle più antiche capanne di Ripoli, identificando chiaramente un orizzonte del neolitico medio