Urnetta con scena di trasporto agli Inferi

Urnetta cineraria in alabastro, Firenze, I a.C inizio

Urna cineraria in alabastro con decorazione scolpita in altorilievo

  • OGGETTO urna
  • MATERIA E TECNICA ALABASTRO
  • MISURE Profondità: - cm
    Diametro: 35,8 cm
    Altezza: 59,7 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Etrusco
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa Corsini a Castello
  • LOCALIZZAZIONE Villa Corsini a Castello
  • INDIRIZZO Via della Petraia 38, 50141 Firenze, Firenze (FI)
  • SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE Reperto ubicato nella sezione “Sala Ricetto Iscrizioni 1”
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il limite superiore della lastra cineraria è composto da un fregio a più elementi disposti a fasce parallele su differenti livelli. L’iconografia della rappresentazione centrale è tipica delle urne cinerarie prodotte a Volterra agli inizi del i secolo a.C. All’interno di tale produzione la nostra si segnala per la freschezza e la morbidezza del modellato oltreché per l’abbondanza dei particolari descrittivi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
  • SPECIFICHE DI REPERIMENTO Alla metà del Settecento, a seguito del nuovo allestimento degli Uffizi voluto da Cosimo III, tutta l’area che dal Corridoio di Ponente immette verso l’uscita costituiva l’ingresso della Galleria. Negli anni 1919 e 1920 tutto l'allestimento, che ormai non incontrava più il gusto dell’epoca, venne completamente rimosso e l’antico vestibolo fu trasformato per creare nuove sale destinate ad accogliere le pitture: ben 610 epigrafi e altre antichità furono trasferite al Museo Archeologico. La raccolta delle epigrafi proveniente dagli Uffizi nella sistemazione del Museo Archeologico voluta da Antonio Minto venne collocata, come un vero e proprio Lapidarium, entro le arcate della terrazza coperta che sovrastava allora i nuovi locali del Museo Topografico, dal Palazzo della Crocetta fino a quello degli Innocenti. Negli anni Ottanta, a seguito dei lavori di ristrutturazione del Museo Archeologico, il Lapidarium e l’intero allestimento della terrazza furono smontati ed i pezzi giacquero per molti anni nelle cantine di Villa Corsini a Castello. Una mostra realizzata nel 2008, il cui l’allestimento è divenuto ora permanente, ha recuperato una parte delle epigrafi e dei marmi del Ricetto delle Iscrizioni
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900741602
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Villa Corsini a Castello
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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