Chimera d'Arezzo
Chimera in lotta,
Firenze,
410 a.C - 390 a.C
Statua votiva. Statua di animale fantastico a tutto tondo su alta base moderna (inv. 69750) di legno, riproducente finto granito, di forma ovale inferiormente e superiormente modanata
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione cava a cera persa
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CLASSIFICAZIONE
Statuaria
- AMBITO CULTURALE Produzione Etrusco-settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Archeologico Nazionale
- LOCALIZZAZIONE Museo Archeologico
- INDIRIZZO Via della Colonna, 38, Firenze (FI)
- SPECIFICHE DI LOCALIZZAZIONE primo piano, sala XIV
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' stato supposto che la Chimera facesse parte di un gruppo monumentale, che comprendeva Bellerofonte a cavallo di Pegaso. Assieme alla Chimera furono rinvenute alcune statuette di bronzo (fanciulli, giovani, uomini barbuti, uccelli ed altri animali), che furono portate a Firenze, attualmente non identificabili. Torelli ritiene questa statua una produzione aretina; questa attribuzione sembra confermata dalle analisi delle terre interne. L'opera è stata variamente attribuita e da Orlandini è stata riconosciuta essere opera magnogreca. Sull'inventario attuale compare il riferimento a una scheda con sigla Br e numero 1, di cui, oltre a non conoscere l'anno di redazione, se ne ignora la collocazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
- LUOGO DI REPERIMENTO Arezzo (AR) - Toscana
- SPECIFICHE DI REPERIMENTO Arezzo/presso porta S. Lorentino
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900512595
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Archeologico Nazionale di Firenze
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia della Toscana
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
- ISCRIZIONI parte dorsale della zampa anteriore destra - tincsvil [ISRC]: dedicatoria [ISRS]: a incisione - corsivo - Etrusco
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0