moneta (nominale incerto)
Testa di Core / Protome equina,
Parma,
300 A.C - 264 A.C
Diritto: Testa di Core a sinistra; dietro, tre globetti. Rovescio: Protome equina a destra; davanti, O
- OGGETTO moneta nominale incerto
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ coniazione
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MISURE
Diametro: 19.2 mm
Peso: 5.45 g
- LOCALIZZAZIONE Parma (PR) - Emilia Romagna , ITALIA
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Cfr. scheda n. 1472. Sede di stabilimenti costieri a partire dal VI secolo a.C., la Sardegna fece sempre parte dell’area punica fino al passaggio sotto il dominio di Roma. Stante il livello arretrato della sua popolazione e il generale ritardo del mondo punico, ebbe solo tardi una moneta propria che Cartagine autorizzò quando l’aumentato volume degli scambi locali rese insufficiente la circolazione delle monete siculo-puniche. Le fasi distinguibili in queste coniazioni si rifanno direttamente alle vicende storiche dell’isola. L’esemplare appartiene alla prima fase della monetazione sarda, caratterizzata da tipi specificamente punici. (Acquaro, Cultura e Scuola, 58, 1976, pp. 68ss.; e con diversa distribuzione delle serie, Forteleoni, Sardegna punica, pp. 46s.)
- TIPOLOGIA SCHEDA Reperti archeologici
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0800138123
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Museo Archeologico Nazionale - Parma
- ENTE SCHEDATORE Museo Archeologico Nazionale - Parma
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0