GROTTA CORNAREA (giacimento in cavità naturale frequentazione antropica)
L'apertura della grotta, di forma ovaleggiante immette in una stanza di forma irregolare. Il deposito antropico è stato rilevato nella porzione più vicina all'ingresso. Nella parte più interna sono stati rinvenuti resti scheletrici di orso speleo. La prima segnalazione del sito, per interesse meramente naturalistico, si deve a P. Bensa. Prima del 1933, Gentile realizzò un saggio nel sito per verificare la presenza di deposito archeologico. Dopo la segnalazione da parte del CAI Bolzaneto alla Soprintendenza, vennero eseguite due brevi campagne di scavo nell'estate del 1975. Venne scavata una trincea in senso trasversale all'apertura della grotta e alcuni saggi. Si rilevò la presenza di alcune strutture: buche di palo e focolari. I materiali rinvenuti permettono di attribuire la frequentazione del sito al Bronzo finale
- OGGETTO giacimento in cavità naturale frequentazione antropica
- LOCALIZZAZIONE Cosio D'arroscia (IM) - Liguria , ITALIA
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- INTERPRETAZIONE Il sito è stato interpretato come insediamento stagionale finalizzato allo sfruttamento dei pascoli di alta quota
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0700263757
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia della Liguria
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
planimetria (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0