Torre circolare in pietra posta sulla sommità della frazione di Torrazza, a dominio dell'intera valle del Prino. Le fondazioni sono di tipo continuo in conci di pietra calcarea e argilloscisti leggermente squadrati sulla faccia a vista. L' involucro murario perimetrale realizzato in pietrame a secco, a filoni irregolari, ingloba saltuariamente conci di colombina di reimpiego originario offrendo spessori di 180 cm al piano terra e 120 cm al primo piano così come pendenze del 15 per cento per il profilo a scarpata condotto fino ad un'altezza di circa 300 cm dalla quota basale a valle. Ancora in situ la corona di beccatelli a mensola originali in pietra ardesiaca disposti ad un interasse di 40 cm circa, mentre l'antico parapetto in mattoni pieni, ad essa connesso per mezzo d'una corona circolare di caditoie archettate, risulta quasi totalmente scomparso a parte alcune tracce di muratura sulle mensole stesse. L'attuale accesso al primo piano, costituito da una scala esterna in muratura di pietrame connessa con l'ampia breccia d'apertura nell'originario ordito murario del fusto della torre, è stato conservato pur datandosi evidentemente ad epoca assai successiva alla costruzione della fortificazione, mentre, sul lato opposto, vi è traccia dell'originaria porta d'accesso, ancora corredata dai vani di alloggiamento delle carrucole per il sollevamento della porta a ribalta, come pure da caditoie difensive