Bacino con orlo ingrossato a mandorla ricurvo verso l'interno; parete a profilo convesso. Sotto l'orlo attacco dell'ansa con foro passante verticale. Questo frammento, rinvenuto in uno strato della metà del III sec. d.C., appare, analogamente agli altri provenienti dalla zona CM, di difficile inquadramento tipologico e cronologico data la scarsità di pubblicazioni specialistiche riguardanti la ceramica invetriata romana e tardo-romana. Argilla grigia, morbida e farinosa, lavorata e levigata al tornio. Vetrina giallo-bruna all'interno, verde chiaro iridescente all'esterno