patera

Ortonovo, II a.C.

Patera frammentaria del tipo Campana D con vernice semilucente nero blu e ditate rossicce intorno al piede, con colature all'interno di esso. Forma a profilo concavo, continuo, piede ingrossato, esternamente concavo. Il fondo è decorato da sei leggere scanalature abbinate, le due più interne eseguite a mano libera, le altre al tornio; tra le più esterne compaiono otto fasce di finissime striature a rotella, appena inclinate, intorno ai cerchietti centrali sei stampiglie simmetriche alternate, fiori di loto e palmette. Traccia dell'"empilement" opaca decentrata. Una patera di profilo analogo è conservata all'Antiquarium del Foro (cfr. J. P. MOREL, Céramique à vernis noir du Forum Romain et du Palatin, in Mélanges d'Archéologie et d'Histoire, Suppl. 3, 1965, 131, tav. 12,48). Argilla beige, depurata, a frattura netta; copertura in vernice nera esterna e interna, lavorata al tornio

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