Le prime notizie su materiale preistorico rinvenuto a Cortelà risalgono al 1888 quando Cordenons indica una serie di stazioni musteriane da lui individuate nella zona dei Colli Euganei. Nel marzo-aprile del 1960 un gruppo di appassionati di una sezione del C.A.I. di Vicenza intraprende una serie di ricognizioni nel settore nord-occidentale dei Colli Euganei e trova una certa quantità di materiali musteriani su un pianoro a quota 125 s.l.m. a monte di Cortelà (in località Case Zabè), di fatto confermando quanto già detto da Cordenons ma poi successivamente non più ripreso. Tra i materiali si possono citare numerosi raschiatoi, nuclei e schegge Levallois e punte, assieme ad alcuni manufatti su lama probabilmente più recenti