Villa presso la chiesa di S. Pietro di Bardolino (villa)

Bardolino, I-II

Villa articolata su più terrazze, di cui è stata rinvenuta la parte più periferica del complesso, delimitato da un muro perimetrale lungo almeno 20 m, all'esterno del quale era posta una stradella glareata. Dal muro, si dipartono sette ambienti di servizio, di cui sei affiancati in modo paratattico. Il rinvenimento tra le macerie di frammenti di intonaco inquadrabile nell’ambito del IV stile indica una frequentazione tra la seconda metà del I e il II sec. d.C. Una sequenza di interventi modifica successivamente le strutture e gli spazi: in uno degli ambienti viene ricavato un impianto artigianale, munito di un banco di lavoro per attività di fusione. Tra la fine del III e gli inizi del IV sec. d.C. l’edificio fu colpito da un incendio, come indicano le ricche colmate di materiale edilizio distrutto e bruciato all'interno degli ambienti, tutte riferibili ad attività di scarico per una ristrutturazione edilizia. Annesso alla villa, un nucleo funerario costituito da tre incinerazioni e quattro inumazioni, inquadrabili in un periodo tra la fine del I e il III sec. d.C., anche se per quelle a inumazione non si esclude una datazione più tarda (IV-e forse anche V sec. d.C.?). Le tre incinerazioni sono in casse di muratura quadrangolare realizzata in modo molto accurato con sei nicchie aperte sulle pareti e una profondità di circa un metro. Sulle macerie della villa sono state individuate sette sepolture di epoca altomedievale, alcune in nuda terra, altre con rudimentali strutture di delimitazione, con orientamenti tra loro diversi. Tra queste si distingue la tomba di un soggetto maschile, il cui corredo lo identifica come un individuo di cultura longobarda, di fine VII sec. d.C

  • OGGETTO villa
  • LOCALIZZAZIONE Bardolino (VR) - Veneto , ITALIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Si ha notizia di rinvenimento di resti di murature e di due cippi a pilastrino, entrambi decorati su una delle due facce laterali con genio funebre alato, mentre sul lato frontale con un tirso e tenie serpeggianti. Entrambi sono databili al I d.C. In occasione del progetto di restauro conservativo della Chiesa di San Pietro, è stata svolta un'indagine archeologica con un sondaggio preventivo nel 2009, cui sono seguite nel 2010 e nel 2012 le indagini archeologiche nell'area della Chiesa
  • TIPOLOGIA SCHEDA Monumenti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0500590321
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Veneto
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Veneto
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2017
  • DOCUMENTAZIONE ALLEGATA scheda obsoleta (1)
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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