Cippo di probabile destinazione funeraria, a forma di parallelepipedo con cinque delle facce semplicemente levigate; la sesta reca, entro specchio levigato delimitato da cornice modanata (con ampio listello e gola), un rilievo rappresentante una figura virile con corta toga, che insiste su un plinto e pare nell'atto di avanzare verso sinistra. Tale figura ha le braccia alzate verso il cielo e, forse, anche lo sguardo era rivolto in alto, nell'atto dell'invocazione. Non sembra azzardato considerare l'ipotesi che il cippo possa aver fatto parte, insieme a quello analogo St 11638, di uno monumento funerario a recinto di derivazione ellenistica, in cui sarebbero stati collocati agli angoli anteriori del recinto