Musei del Bargello - Museo di Palazzo Davanzati

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  • DESCRIZIONE Il Museo di Palazzo Davanzati ha sede nell’antico Palazzo Davanzati, già denominato Davizzi, che fu acquistato dallo Stato italiano nel 1951 e inaugurato come museo pubblico nel 1956. Il museo fu arredato da oggetti provenienti in gran parte dai depositi della Soprintendenza ai beni artistici e storici fiorentina, a cui si aggiunsero maioliche, mobili, arredi donati da diversi collezionisti e antiquari. Alla fine degli anni Settanta del XX secolo il patrimonio del Museo si è arricchito di una imponente collezione di merletti e ricami grazie al trasferimento delle donazioni Bargagli e Nugent – custoditi all’epoca al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti. La collezione di merletti e ricami è stata poi incrementata da importanti donazioni e diverse acquisizioni – ultimo, in ordine di tempo, l’acquisto di 105 disegni preparatori per merletti e ricami di Giovanni Alfonso Samarco (acquisto del 2018) – che l’hanno resa una delle più importanti raccolte italiane del settore, vero e proprio punto di riferimento a livello nazionale e internazionale. Il Museo si snoda su quattro piani dell’edificio: al piano terra si possono ammirare nella loggia e nel cortile stemmi con le armi dei Davizzi e frammenti di decorazioni murali provenienti dalle antiche case circostanti che furono demolite tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Al primo piano si trova la sala Madornale, la Sala dei Pappagalli (uno degli ambienti più celebri del palazzo che prende il nome dai piccoli pappagalli presenti nelle losanghe delle decorazioni geometriche dipinte nel XIV sulle pareti), la Camera dei Pavoni (così detta per la presenza di pavoni che sostengono stemmi nella fascia superiore della decorazione murale) e le sale dei merletti e ricami; al secondo piano si trovano la Sala madornale con la collezione di maioliche del XVII e XVIII secolo, e a seguire altre sale con importanti opere d’arte quali l’Armario dell’inizio del XVI secolo, il Civettino e i Trionfi dipinti dallo Scheggia; allo stesso livello si trova la celebre Camera della Castellana di Vergy dipinta alla metà del XIV secolo e raffigurante il ciclo della Dama del Verziere ispirata ad un racconto cavalleresco francese della metà del secolo XIII. Al terzo piano si trovano la Cucina, che illustra le abitudini alimentari del Medioevo, e la Camera delle Impannate

DOVE SI TROVA

indirizzo Via Porta Rossa, 13, 15 (FI), Toscana