Chiesa di S. Lucia
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DESCRIZIONE
Denominata inizialmente "Santa Maria delle Valli", la chiesa venne occupata nel 1574 dalle Clarisse provenienti dal loro primitivo monastero extra-moenia. Dapprima semplicemente riadattato, il tempio venne interamente rimaneggiato nel corso del XVII secolo con l'intervento di Nazario Ferrari: l'aula unica venne sezionata in tre parti, tramite la realizzazione di un atrio coperto da coro per le monache, e di un presbiterio, su cui nel 1682 venne eretta una cupola entro tamburo, coronata da lanterna circolare. La facciata venne ultimata solo nel 1729. Soppresso il convento nel 1863 per via delle Leggi Eversive, la chiesa venne però riaperta al culto nel 1924, pur rimanendo proprietà dello Stato. La facciata è opera di grande raffinatezza: la struttura a edicola è definita da paraste ribattute in stile tuscanico; sopra di esse una doppia cornice marcapiano si allarga in senso verticale a ospitare il finestrone ovale, mentre più in alto il coronamento si sviluppa a mo' di timpanp dalle profonde cornici. Il portale, ad andamento leggermente concavo, presenta una bella cornice a volute con ovale centrale decorato a stucco. Sull'angolo sinistro della facciata si innalza il campanile cinquecentesco, con due celle campanarie aperte da doppie arcate a tutto sesto. L'interno ha mantenuto le caratteristiche seicentesche, fra cui il cassettonato ligneo donato dalla famiglia Vecchiarelli e la ricca decorazione in stucco dell'altare maggiore
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VEDI ANCHE
http://dati.beniculturali.it/iccd/schede/resour...
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DOVE SI TROVA
indirizzo Via Burò, 26, 02100 Rieti RI (RI), Lazio