Chiesa dei SS. Pietro e Stefano
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DESCRIZIONE
La facciata della Chiesa è tripartita, sul modello basilicale, ed è realizzata in pietra lasciata a vista. La parte sinistra, la più antica, appare di fattura meno raffinata. La parte centrale, corrispondente alla navata principale, è più alta dei due corpi laterali ad essa simmetrici ed è coperta con tetto a due falde. Al centro si apre il portone d’ingresso della Chiesa posto ad una quota rialzata rispetto al piazzale antistante. È necessario, infatti, superare una breve scalinata composta da otto gradini. Al di sopra del portale una lunetta semicircolare, incorniciata in marmo, ospita un affresco raffigurante la Madonna con il Bambino tra San Benedetto ed un altro Santo. La Chiesa non è comunque di dimensioni imponenti: vi sono tre navate che sono scandite da cinque campate, coperte da volte a crociera lisce, prive cioè di costoloni che ne sottolineino gli incroci. Il sostegno di queste volte è fornito da pilastri rettangolari poco slanciati, sui quali sono impostate anche le paraste che sorreggono gli archi a tutto sesto tra una campata e l’altra. Solo l’arcata che delimita l’ultima campata, quella del Presbiterio, è a sesto acuto. A destra della Chiesa vi sono gli altri edifici dell’Abbazia, l’accesso ai quali avviene mediante una porta ad arco a tutto sesto posta subito a destra della navata laterale, quella più antica
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COMPLESSO DI APPARTENENZA
Abbazia dei SS. Pietro e Stefano
dal catalogo
DOVE SI TROVA
indirizzo via Badia, 14 (LT), Lazio