Nuraghe Domo 'e Pabaras (nuraghe)

Banari,

Nuraghe a tholos, in trachite. Il monumento presenta un paramento esterno fortemente degradato, anche a causa del riuso dei blocchi in una vicina costruzione rurale: l' elevato si conserva per 2 filari a nord (h. m. 1) e 5 a ovest (h. m. 1,75). In condizioni migliori si presenta la cella (che, però, non conserva più la tholos ancora presente all' epoca del Taramelli) con le tre classiche nicchie disposte a croce. Il paramento interno conserva 5 filari (h. m. 2) presso la nicchia centrale, 6 filari (h. m. 2,20) presso la nicchia sinistra e 6 filari (h. m. 1,75) presso quella destra. Le nicchie (orientate NNW,WSW e NE) presentano pianta a luce trapezoidale con copertura trronco-ogivale piattabandata; la loro altezza (sul livello di interro) varia tra i 125 e gli 80 cm, la larghezza oscilla tra i 43 e i 78 cm., mentre la profondità va da un minimo di m. 1,08 ad un massimo di 1,80. Il diametro esterno della torre (allo svettamento), è di m. 9,75 sull'asse N/S mentre quello della cella è di m. 4,75 lungo l' asse NNE/WSW. Lo spessore murario è compreso tra i m. 4,65 della parete ENE e i m. 2,20 di quella NW. L' accesso originario alla cella è andato distrutto insieme a gran parte del paramento dei quadranti a Sud (risarciti attraverso superfetazioni moderne in opera medio-litica)

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