L'eterno Padre. Dio Padre

tabernacolo a frontale architettonico, XV - XV

Nel coronamento di tabernacolo è rappresentato al centro della lunetta Dio Padre, fluentemente barbuto, aureolato, riccamente panneggiato e in atto di benedire fra angeli adoranti. La cimasa è costituita, nella parte sommitale, da due ampie volute trattenute da una decorazione a forma di giglio e, ai lati, da due angeli reggi cartina affrontati, rivolti verso l'Eterno benedicente, riccamente panneggiati e che poggiano i piedi su una rosetta; lo zoccolo invece è decorato da tre teste di serafini che si alternano a motivi floreali

  • OGGETTO tabernacolo a frontale architettonico
  • MATERIA E TECNICA marmo/ scalpellatura
  • ATTRIBUZIONI Gaggini Domenico (1420 Ca - 1492/07/29)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Scultore Bissonese Della Cappella Paltina In Castelnuovo A Napoli
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Regionale della Sicilia
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Abatellis
  • INDIRIZZO via Alloro 4, Palermo (PA)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'arte rinascimentale del xv sec. Dio Padre, che è la Prima Persona della Santissima Trinità è rappresentato con la tipica aureola, i capelli lunghi e la barba fluente ed in atto di benedire. Questa iconografia si ritrova sia nelle scene del Vecchio Testamento che del Nuovo. La scultura catalogata, ricca di elementi decorativi, che rispecchia questo tema compositivo risulta artisticamente interessante in quanto è da collocare per i suoi ascendenti lombardi, nell'ambito della bottega di Domenico Gagini, derivata come pare - insieme a tutti gli altri esemplari coevi di tal genere - dal coronamento del tabernacolo dello scultore bissonese della Cappella Palatina in Castelnuovo a Napoli (Abbate 1991). Il grosso frammento scultoreo che è il coronamento del tabernacolo inv.4942 (vedi scheda aggregata OA 050354 ) è annotato insieme al tabernacolo nel vecchio elenco della "Scultura Moderna" del Museo Nazionale di Palermo al n.° 32. Il coronamento insieme al ciborio, proveniente dai magazzini del Palazzo Reale di Palermo, fu donato dalla Real Casa al Museo Nazionale di Palermo che nel 1953 lo devolvette alla Galleria Nazionale della Sicilia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1900312073
  • NUMERO D'INVENTARIO 4971
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Centro Regionale per l'Inventario e la Catalogazione
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo
  • DATA DI COMPILAZIONE 2006
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2023
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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