San Pietro liberato dal carcere da un angelo
decorazione pittorica,
L'affresco è diviso in due scene separate da una finta finestrarettangolare. A sinistra l'angelo compare a S. Pietro chiuso in carcerecustodito dai soldati che giacciono addormentati. A destra l'angelo e S.Pietro sono raffigurati fuori dal carcere, lungo una strada cittadina,attorniato da altre guardie addormentate
- OGGETTO decorazione pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a fresco
- LOCALIZZAZIONE Muro Lucano (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le due scene raffiguranti l'episodio della liberazione di S. Pietro,fanno parte della decorazione pittorica settecentesca, voluta dall'alloraCardinale Pier Francesco Orsini, poi Papa Benedetto XIII, che li feceeseguire sotto il Vescovo di Muro Lucano, Domenico Manfredi (1724-1746).L'ignoto artista si ispira al celebre affresco di Raffaello nella stanzadi Eliodoro, in Vaticano. Tuttavia nel presente affresco l'impostazionerisulta più scenografica per mezzo dell'utilizzazione della scalinata cheunisce idealmente le due scene, inquadra la visione dal basso, edingentilisce le movenze, in particolare quelle dell'angelo, modellando lefigure in panneggi vaporosi e leggeri. L'insieme, privo di drammaticità,mantiene una certa vivacità narrativa ed una discreta qualità pittorica
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700132452
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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