reliquiario - manifattura napoletana (sec. XV)
reliquiario,
post 1400 - ante 1499
base esagonale percorsa da motivo traforato; le facce sono decorate dall'alternarsi di motivi piastrellati a scomparti vegetali; fusto interrotto al centro da un nodo a trafori; piattello con tesa a gigliuzzi in ogive racchiude all'interno un castone a tronco di cono in cristallo; tettuccio squamato; lineare crocetta apicale; lateralmente due torrioni merlati a bugnato
- OGGETTO reliquiario
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- LOCALIZZAZIONE Potenza (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il reliquiario quattrocentesco, secondo le costumanze gotiche, riprende nella struttura forme architettoniche; è paragonabile a un castello con torrioni periferici contenuto in un catino ovaliforme e rialzato da un esile fusto. Il reliquiario custodiva dei fiorellini rinvenuti nel luogo del martirio di Sant'Oronzio. Questi appartiene ad un gruppo di dodici martiri africani commemorati nel Martirologio Geronimmiano. Le loro reliquie erano sparse in varie città dell'Italia meridionale e nel 760 il Duca Arechis II di Benevento li fece esumare e trasportare nella Chiesa di S. Sofia. Il reliquiario fu riesaminato da un vescovo recente per la ceralacca, come il Golgota reliquiario
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700124309
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1986
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul biglietto - FIORELLINI RACCOLTI SUL LUOGO DEL MARTIRIO DI S. ORONZIO, BRUCIATI IN SEGUITO ALLE INCURSIONI DEL 9 SETTEMBRE 1943 - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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