calice - bottega romana (prima metà sec. XVIII)
calice,
post 1700 - ante 1749
Piede polilobato e fusto con nodo a pera interamente coperti da dedorazioni a sbalzo rifinite a bulino. Sottocoppa decorato con clipei con simboli della Passione inclusi entro festoni. Sul rovescio del piede stemma cardinalizio e saggiatura
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
ARGENTO
- LOCALIZZAZIONE BANZI (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La forma del fusto e la tradizionale sagomatura a pera del nodo subiscono la trasformazione tipicamente romana di gusto settecentesco. Il linguaggio simbolico della Passione di Cristo è racchiuso in un trascorrere continuo e armonioso di motivi vegetali decorativi ed architettonici. Probabilmente è una donazione dell'Abate Commendatario Cardinale Enrico Enriquez. Infatti il manoscritto inedito "Le Memorie del Monastero Bantino" riporta che: "Il Cardinal Enriquez non solo distribuì ogni anno delle elemosine fisse oltre alle straordinarie che in ogni tempo si sono usate. Pensò egli a provvedere di vari sacri arredi la sacrestia, il che eccitò la pieta di alcuni fedeli a farle anche dono di preziose suppellettili"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700026373
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
- ENTE SCHEDATORE C337 (L.160/88)
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1981
2006
- STEMMI rovescio del piede - cardinalizio - Stemma - Enriquez Enrico - cappato alzato, presenta nella parte inferiore un leone rampante coronato, caricato in alto di due castelli o maschi di fortezza, posti su un fondo casellato; è cimato dalla croce trifogliata
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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