apostoli

dipinto,

Personaggi: sei apostoli. Attributi: (San Giovanni evangelista) calice; serpente

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tavola/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI Simone Da Firenze (notizie 1520-1540)
  • LOCALIZZAZIONE Potenza (PZ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I sei apostoli sono parte del gruppo di dodici che affiancava il Cristo (perduto) nella predella di un polittico ormai smembrato della chiesa. L'opera era stata attribuita ad Antonio Solario, detto lo Zingaro, finchè il Rizzi nel 1966 non ne ha proposto l'attribuzione a Simone da Firenze, fino ad allora noto solo per il polittico di Senise, firmato e datato 1523. La Grelle ha indicato una datazione intorno al 1532-1536, vale a dire dopo l'esecuzione del polittico di San Chirico Raparo e prima di un affresco raffigurante San Pietro, posto nella chiesa rupestre di Cristo alla Gravinella a Matera e datato indicativamente al 1536, derivato dall'omonimo santo del polittico in esame. Infine Naldi pone le tavole potentine nel momento della "sterzata in direzione dell'espressionismo iberico" particolarmente evidente nella predella, ritenuta assai vicina a quella dell'ignoto maestro del polittico di Stella Cilento (Londra, mercato antiquario) e all'opera del cosiddetto Maestro di Barletta, particolarmente attento, intorno al 1522, "a fatti para-iberici". La datazione della predella verrebbe a cadere entro i primi anni del terzo decennio del sec. XVI
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1700020290
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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