motivi decorativi geometrici
piatto,
Forma apoda, cavetto stretto e profondo, tesa ampia ed estroflessa, orlo a margini arrotondati, piede appena accennato a lieve incavo; passaggio smussato tra cavetto e tesa. Foggiatura a tornio, biscotto d'impasto fine di colore arancio; smaltatura biancastra. Decorazione in blu cobalto e lustro dorato; tracce di lustro rosso. Sul recto, al centro, stella a otto punte da cui si diparte un reticolo di foglie lanceolate che si sviluppa sull'intera superficie. Verso privo di decorazione
- OGGETTO piatto
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MATERIA E TECNICA
maiolica/ a lustro
- LOCALIZZAZIONE Bari (BA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Esemplare parte della collezione "Riccardo Tondolo", composta dall'omonimo imprenditore andriese, appassionato di storia e geografia, che in cinquant'anni di ricerche e acquisti raccolse una collezione di arti decorative comprendente un nucleo di maioliche che rappresentano le principali famiglie stilistiche della maiolica italiana tra il XIV e il XX secolo. L'oggetto in questione presenta forma a linea sinuosa propria delle famiglie "ad occhio di penna di pavone" e della "palmetta persiana"; molto simile a una fondina prodotta dalla bottega di Mastro Giorgio Andreoli (Musée des Beaux-Arts, Parigi), ma l'uso del lustro dorato lo riconduce con certezza a una bottega di Deruta. Nel 2016 era all'asta come parte di un lotto composto da altri due piatti (cfr. schede nn. 366182 e 366183), pertanto la stima si riferisce all'intero lotto
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1600366192
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bari
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Bari
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0