[Palazzo privato in via Chiatamone, 23]

Napoli, 1898 ca

Edificio con ampia corte, ingresso con alto arco a tutto sesto che diventa volta a abotte nell’androne; a sinistra la scala a due rampe su volta a botte e muro di spina centrale, i pianerottoli sono su volta con lunette ed archi. All’androne segue la corte di cui il prospetto d’ingresso è rivestito, compreso il settecentesco occhio ovale di illuminazione alle scale, da verande e ballatoi di servizio all’ascensore, un tempo in legno, ora per lo più sostituito da alluminio, verande rette da mensoloni in ferro. Dopo la corte, in asse con l’androne, un altro passaggio similare per dimensioni e caratteristiche al precedente, che conduceva al giardino oggi ad ambienti addossati nella parete di tufo della collina, qui dietro una scala aperta su pilastri in tufo che collega gli ambienti affiancati alla chiesa e delle superfetazioni. La struttura portante è in muratura di tufo; orizzontamenti a volta nei primi due livelli, a solaio su travi in legno negli altri; copertura piana

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE