Fontana del Grifo (fontana, infrastruttura idrica)

Sepino, 2 a.C.- 4 d.C

La fontana è situata lungo il decumano in prossimità del Foro della città romana di Saepinum. Il basamento, formato da basoli di forma rettangolare, è incassato in parte nella crepidine porticata e in parte aggettante sulla strada, sul cui livello è sopraelevato di circa cm. 20. Il bacino ha forma rettangolare delimitato da blocchi di pietra di taglio. Sul margine superiore e sui lati, in corrispondenza delle giunzioni, sono i segni delle grappe; alle testate dei blocchi una scanalatura longitudinale serviva alla colata di piombo che sigillava le commessure. Il lato di fondo è rozzamente lavorato a bocciarda. La decorazione del parapetto è costituita da due specchiature delimitate da una semplice modanatura concavo-convessa sia sui lati brevi sia sul lato frontale. Si osserva una distanza di circa cm. 15 tra le due specchiature. Il prospetto, delimitato su tre lati da una cornice aggettante, contiene l’iscrizione dedicatoria e la rappresentazione a rilievo, prospettica, di un grifo volto a sinistra: ritto sulle zampe anteriori e accucciato sulle posteriori, il capo aquilino ha un grosso becco adunco, occhio obliquo e orecchie sporgenti, la folta criniera spiove sul dorso e sul petto, le ali spiegate terminano con un riccio, la coda a S schiacciata. Al centro del rilievo si nota il foro per la fuoriuscita della conduttura dell’acqua. All’interno del bacino la superficie scabra dei blocchi aveva la funzione di far aderire lo strato di cocciopesto impermeabilizzante. L’acqua in eccedenza fuoriusciva attraverso dei canaletti praticati sul bordo dei lati brevi e defluiva nella fognatura per mezzo di un chiusino a grata, sul lato destro della fontana. Due fori in basso servivano per lo svuotamento periodico

  • OGGETTO fontana
  • MISURE Altezza: 1.70 m
    Lunghezza: 1.84 m
    Larghezza: 3 m
  • CLASSIFICAZIONE infrastruttura idrica
  • LOCALIZZAZIONE Sepino (CB) - Molise , ITALIA
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’iscrizione incisa sul prospetto attesta la munificenza dei dedicanti, C. Ennius Marsus e suo figlio L. Ennius Gallus, in occasione di un incarico pubblico. Il soggetto rappresentato è collegato, simbolicamente, al mondo dello spettacolo, ai ludi teatrali: il grifo è legato a Nemesis, la sorte
  • TIPOLOGIA SCHEDA Monumenti archeologici
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400068115
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia del Molise
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia del Molise
  • DATA DI COMPILAZIONE 0000
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2015
  • ISCRIZIONI sul fronte della fontana, sopra la testa del Grifo - C•ENNIUS•C•F MARSUS/ L•ENNIUS•C•F•F•GALLUS/ LACUS • S•P•F•C - capitale romana - a incisione - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'