mattonella - manifattura di Castelli (sec. XVII)

mattonella, 1615 - 1617

Decoro vario,con figure maschili e femminili,ornati,scritte,scene genere,stemma litanie.Colori:giallo,arancio,verde,azzurro.Gli ornati presenti,tranne uno (D8) con tralcio fitomorfo ottenuto con il graffio sul blu di sfondo che fa affiorare lo smalto bianco sottostante ed un secondo (A2) che fa parte di una intera fila rimasta in loco,sono abbastanza generici,con decoro a sacchettini o a reticolo,e appartengono a quella categoria di mattoni di "rimpiazzo" che venivano a sostituire quelli che via via si rompevano e cadevano o venivano tolti dal soffitto(e quindi spesso si tratta di mattoni prodotti in epoca a volte di molto posteriore al (1615-17).Tra le figure,busti maschili e femminili variamente abbigliati,guerrieri,una Madonna col Bambino (A4) e un S. Francesco che riceve le stigmate (B6) in puro stile compendiario

  • OGGETTO mattonella
  • MATERIA E TECNICA Maiolica
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Di Castelli
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo delle Ceramiche, Collezione privata Fuschi Giovanni
  • LOCALIZZAZIONE Convento dei Minori (ex)
  • INDIRIZZO via Convento, Castelli (TE)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Per la identificazione dei singoli mattoni:da sinsitra a destra:fila A,B,C,ecc. e dall'alto in basso,n. 1,2,3 ecc.Il pannello è stato assemblato dopo l'apertura del Museo avvenuta nel 1984,ed ha raduanto alcuni mattoni provenienti dalla risulta del restauro del soffitto della chiesa avvenuta nel 1969/70,quando,a causa dell'imbrigliemto del soffitto con cornici metalliche e la realizzazione di costoni di cemento armato per sostenere il tetto restaurato,è stato necessario eliminare una fila di mattoni tutto intorno al perimetro di detto soffitto.Conservati per alcuni anni in un deposito comunale,insieme ad altri mattoni già in precedenza tolti dal luogo originario,furono tratti fuori dall'Areoclub di Pescara insieme agli altri apparteneti alla tipologia S. Doanto I.Alcuni di essi erano già stati fotografati dal C.A.P.S.A. di Teramo,in occasione della mostra della "Antiche maioliche popolari di Castelli" del 1980 e ivi esposti.Il pannello raggruppa alcune tipologia iconografiche,in modo da mostrare a distanza ravvicinata,un campione dell'intero soffitto;le scritte,innazi tutto,e gli stemmi sono di una certaimportanza in quanto ricordano,insieme a quelli rimasti in loco,autori e personaggi importanti per la storia del monumento
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300182984
  • NUMERO D'INVENTARIO II.26
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • ISCRIZIONI sul mattone A3 - D.LVCA MARIOTTI/FV INVENTORE ET/PROCVRATORE DI/QUESTA FABRICA - lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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