roccia (esemplare)

marmetta di “Portasanta principe” (varietà di “Portasanta”, Marmo di Chio), Roccia sedimentaria debolmente metamorfosata e brecciata per fenomeni tettonici. E’ caratterizzata da una discreta variabilità di aspetto per forma, dimensioni e addensamento dei clasti. Questo campione si presenta con un caratteristico aspetto reticolato a macchie di colore nero e abbondanti stiloliti (strutture legate a dissoluzione per aumento della pressione)

  • OGGETTO roccia
  • MISURE Altezza: 8 cm
    Lunghezza: 14 cm
    Spessore: 3 cm
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Geologia/ Edificio di Scienze della Terra
  • LOCALIZZAZIONE Sapienza Università di Roma
  • INDIRIZZO Piazzale Aldo Moro 5, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Impiego come materiale lapideo. Questa roccia è uno dei “marmi” colorati più amati e diffusi a Roma, probabilmente dal primo impero fino alla tarda antichità. La Portasanta è caratterizzata da una estrema variabilità di forme e colori tanto che nella Collezione Belli è presente con ben 34 mattonelle, è forse tra i marmi più significativi per la città di Roma a causa del nome con cui è nota. Di quesa roccia sono infatti ornati gli stipiti della Porta Santa di S. Pietro ma anche quelli delle Porte Sante delle basiliche maggiori: S. Paolo, S. Maria Maggiore e S. Giovanni in Laterano. Ancora in Portasanta sono le due fontane laterali di Piazza Navona e quella di Piazza Colonna
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni naturalistici-Petrologia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201320847
  • NUMERO D'INVENTARIO 3067
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Roma
  • ENTE SCHEDATORE Università di Roma "La Sapienza"
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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