Donna dell'antica Pozzuoli. scena pompeiana
dipinto,
ca 1881 - ca 1881
Bompiani Roberto (roma 1821 / 1908)
Roma 1821 / 1908
ritratto di donna, in costume antico, presso una fonte; la figura sostiene con entrambe le mani un'anfora. Sullo sfondo si vedono altri personaggi ed edifici appartenenti ad una città antica (Pozzuoli)
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 100
Larghezza: 51
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ATTRIBUZIONI
Bompiani Roberto (roma 1821 / 1908)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo delle Belle Arti
- INDIRIZZO Viale delle Belle Arti 131, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Roberto Bompiani si formò presso l'Accademia di San Luca; acquisì notorietà nell'ambiente romano, a partire dagli anni Cinquanta dell'Ottocento, soprattutto per la sua produzione di quadri di storia e religiosi, ma anche per i ritratti (si ricordi quello di Bonifacio II, premiato con una medaglia all'Esposizione Universale di Londra del 1851) e le sculture. Dagli anni Settanta cominciò a trattare soggetti "pompeiani", un genere che ampliò la sua fama e gli procurò importanti commissioni in Italia e all'estero (realizzò opere per una chiesa e per il teatro di Santiago del Cile). All'Esposizione Nazionale di Milano del 1881, Bompiani espose, insieme ad altre cinque opere (due prospettive, Citarista, Catullo sulle rive del Tevere, Saffo), un dipinto dal titolo Una pompeiana (cfr. l'Album dell'Esposizione Nazionale di Milano, 1881, p. 174), in tutto simile alla Donna dell'antica Pozzuoli per quanto riguarda la figura femminile, ma leggermente diverso nelle architetture dello sfondo. Secondo il commento contenuto nel sopracitato album, "il quadro è dipinto con garbo, non è opera d'impressione, ma una piacevole pagina di maniera trattata col far sciolto, e la pratica accorta ed erudita che ha fatto al Bompiani un tal nome fra gli artisti romani, e gli vale la simpatia del pubblico". La datazione del 1881 è indicativa anche per il quadro in esame, che verosimilmente non deve allontanarsi troppo da tale anno. La stessa figura di donna con anfora, con diverso sfondo architettonico e con un fanciullo alla fonte, compare in un dipinto ad olio su tavola (cm 39 x 23) intitolato At the well (Alla fonte), firmato e datato 1876, in catalogo d'asta Sotheby's del 1993 (Nineteenth Century, European Paintings, Drawings and Watercolours, Londra, Sotheby's, 16 giugno 1993, p. 106, cat. n. 165, prezzo d'asta £ 2.620.000). Alla fonte è ricordato anche nel testo di Maurizio Agnellini, Ottocento italiano: opere e mercato di pittori e scultori, Milano, Fenice, 1994, ripr. pp. 97 e 315. Tuttavia, secondo Gian Francesco Lomonaco (1987, p. 106), Bompiani si dedicò prevalentemente ai soggetti di genere in costume romano e pompeiano - in sintonia con il gusto della committenza della Roma umbertina - attorno al 1890, dopo un'interruzione di circa dieci anni dell'attività pittorica a causa di una nevrosi. La Donna dell'antica Pozzuoli è riferita al 1894 sia da Lomonaco (che la indica col titolo Donna di Pozzuoli) che da Sabina Gnisci (1990, p. 705). Stando a questa datazione l'opera costituirebbe una rivisitazione di un tema trattato in precedenza; si ricordi a questo proposito il già menzionato dipinto Una pompeiana, esposto a Milano nel 1881
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200828200
- NUMERO D'INVENTARIO 183
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma
- ENTE SCHEDATORE Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0