calice di Azzurri Michelangelo (sec. XVIII, sec. XIX)

calice,

Il calice ha una base ornata da aggettanti teste d'angelo sbalzate tra medaglioni con cornicetta ad ovoli raffiguranti lo stemma del cardinale Gallo, il velo della Veronica e la mirra. Il fusto è costituito da un grande nodo centrale con le teste d'angelo e motivi fitomorfi intervallati dai simboli della passione che ornano anche la sottocoppa

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA argento/ fusione/ sbalzo
  • ATTRIBUZIONI Azzurri Michelangelo (1730/ Notizie 1753-1798)
  • LOCALIZZAZIONE Viterbo (VT)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice, di ottima fattura, è stato eseguito nel 1795 su commissione del cardinale viterbese Gallo, da Michelangelo Azzurri, maestro argentiere e minutiere romano, nato nel 1730 e attivo tra il 1753 ed il 1798. L'opera è fornita di una patena più recente, posteriore al 1835, e di una custodia bordeaux decorata con gli stemmi del cardinale Gallo. Il pregievole calice è citato come opera dell'Azzurri da Bulgari (Argentieri, gemmari e orafi d'Italia, 1958)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200429245
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
  • ISCRIZIONI sotto la base del calice - MUTIUS S.R.E. PRESB. CARD. GALLO EPUS VITERBIEN. ET TUSCANEN D.D.D. AN. D. 1795 - lettere capitali -
  • STEMMI sulla base del calice - CARDINALIZIO - Stemma - gallo - al centro dello scudo un gallo
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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