Cristo re
rilievo,
Martini Arturo (1889/ 1947)
1889/ 1947
Bassorilievo di bronzo
- OGGETTO rilievo
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
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ATTRIBUZIONI
Martini Arturo (1889/ 1947)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il soggetto è in accordo con l'intitolazione del luogo in esame. Si tratta di un ulteriore caso di collaborazione tra Martini e Piacentini, che segue quello dell'Annunciazione del 1931 di Brescia e precede la Minerva della città universitaria di Roma del 1935. La figura di Cristo fu elaborata a Milano tra la fine del 1933 e l'inizio del 1934. Le piccole dimensioni della nicchia e la rigida visione frontale dovettero creare dei disagi a Martini, espressi in alcune lettere a Don Giovanni Fallani alla fine di maggio del 1941 (A. Marini, Le lettere, 1909-1947, Firenze 1967, p. 340; Arturo Martini, Milano 1985, pp. 20-21) dove scriveva che il Cristo era "stato fatto sotto la paura e la pressione di dover piacere a Padre Bosio e a Piacentini che l'arte non sa nemmeno dove stia di casa". I contrasti emersi nel corso della preparazione fecero anche sostenere che "quel Cristo Re che per un pelo non fu rifiutato" e ritardare i pagamenti per l'opera (Marini, Lettere, p. 344, 3 agosto 1941). Il Cristo si pone sovradimensionato rispetto alla nicchia e la profondità è suggerita dalle immagini rimpicciolite dei due angeli restrostanti posti sulla spalliera del trono. Presenti anche richiami all'arte e all'iconografia medioevale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200249689
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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