sito non identificato (strutture murarie)
Ascoli Piceno,
Secondo il Marcucci furono scoperti dei bacini marmorei che avevano la funzione di raccogliere le acque, ornati da una statua di Venere in travertino (la statua venne rinvenuta in un podere di proprietà Grassi). Nel 1931 vennero scoperti, vicino alla sponda destra del Castellano, accanto alle sorgenti di acqua sulfurea, resti di muri antichi ritenuti “appartenenti ad un fabbricato di epoca romana e che poteva essere adibito a bagni sulfurei”. Da Castel Trosino proviene lo stilo da scrittura conservato nel Museo Civico di Ascoli Piceno
- OGGETTO sito non identificato strutture murarie
- LOCALIZZAZIONE Ascoli Piceno (AP) - Marche , ITALIA
- TIPOLOGIA SCHEDA Siti archeologici
- INTERPRETAZIONE I resti di muratura sono stati interpretati come appartenenti ad una struttura termale che doveva sfruttare le acque sulfuree che sgorgano ai piedi del rilievo su cui sorge l'abitato
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100373897
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0