ecclesiastici
stampa,
1726 - 1726
Aquila Francesco (1676/ 1740)
1676/ 1740
Ghezzi Pier Leone (1674/ 1755)
1674/ 1755
Ecclesiastici: vescovo; ecclesiastici. Figure
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Aquila Francesco (1676/ 1740): incisore
Ghezzi Pier Leone (1674/ 1755): inventore/ disegnatore
- LOCALIZZAZIONE Osimo (AN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa costituisce la prima delle tavole che illustrano i vari capitoli del Pontificale Romanum.Il pontificale, come noto, è il libro liturgico che contiene le descrizioni e le formule delle funzioni riservate al vescovo. Come tale ne è ben comprensibile la presenza tra gli oggetti liturgici di una chiesa cattedrale, quale S. Leopardo. La presente edizione, in tre volumi, è quella pubblicata a cura della Camera Apostolica (e ad opera di Giuseppe e Francesco Salvucci) nel 1848. Le illustrazioni che corredano il testo sono una riedizione di quelle realizzate da Pier Leone Ghezzi per l'edizione del pontificale del 1726, edizione pubblicata per volere di Papa Benedetto XIII ed a cura del cardinale camerlengo Annibale Albani. La Biblioteca Apostolica Vaticana conserva un volume dal titolo Figure del Pontificale romano e della vita di Clemente XI con spiegazioni autografe del Cav. Ghezzi in cui sono raccolte tutte le tavole realizzate dal Ghezzi per il pontificale (unite alle immagini, sempre del Ghezzi, illustranti la vita di Clemente XI). Le note autografe, che, come dice il titolo, si affiancano alle raffigurazioni, forniscono il nome dell'incisore delle stampe: Aquila. Si tratta dell'incisore siciliano Francesco Faraone Aquila, di cui Ghezzi riporta anche la data di morte: 1727, data indicata invece come 1740 ca. dalla storiografia (cfr. E. Benezit, Dictionnaire del Peintres, Sculpteurs, Dessinateurs, et Graveurs, Paris 1976, vol. IV, p. 700). Le note autografe informano inoltre che "I disegni originali (...) sono tutti rovinati a causa che l'intagliatore l'ha ogliati" e che l'ortodossia delle rappresentazioni fu garantita dall'asistenza del fratello dell'artista, Mons. Placido, "Maestro di Cerimonie di Sua Santità". Anna lo Bianco, nella sua monografia dedicata a Pier Leone Ghezzi, ha così scritto, a riguardo di questa serie di incisioni: "Le molteplici funzioni rappresentate trovano perfetta espressione in un'iconografia chiara, non esente, naturalmente, da intenzioni didascaliche, improntata ad una monumentale simmetria di matrice ancora tardo-secentesca, in linea con l'ortodossia degli assunti trattati. L'abilità grafica deriva ancora dalla prima formazione impartita dal padre, ma anche dallo stratificarsi, su quella, dell'esercizio al rilevamento puntuale e preciso del materiale archeologico, perseguito con finalità anche didascaliche, proprio in quegli anni" (A. Lo Bianco, 1985, p. 67). La serie delle illustrazioni dell'edizione Pontificale Romanum del 1848 non corrisponde perfettamente a quella contenuta nel volume conservato alla Biblioteca Vaticana e nell'edizione del 1726, in particolare vanno sottolineati un diverso orientamento della sequenza, la sostituzione con nuove immagini di quelle dei frontespizi delle diverse parti e l'aggiunta di tre nuove incisioni nella prima parte. Simili innovazioni sono già verificabili nell'edizione del pontificale pubblicata a Urbino nel 1818, di cui la cattedrale di Osimo conserva ugualmente una copia. Le stampe dell'edizione del 1848 mostrano però di appartenere ad uno stato sucessivo rispetto a quelle dell'edizione del 1818, come indicato dall'aggiunta del numero della tavola su tutte le incisioni, e da un intensificarsi del tratteggio su alcune di esse. I tre volumi sono racchiusi in una copertina di pelle rossa, decorata al centro dallo stemma, impresso in oro, di papa Pio IX (leoni rampanti con corona alternati a zone a bande trasversali), durante il cui pontificato venne realizzata l'edizione del 1848 del Pontificale Romanum. In basso a sinistra è il numero della tavola: P. I. T. 1. Lo stato è il II _ Aggiunta del numero della tavola in basso a sinistra (P.I.T.1.)_ Le misure della matrice sono: 125x191_ Esemplare di stato precedente: Pontificale Romanum, Urbino 1818, tomo I, p. 1 (senza il numero della tavola)_
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100255262
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1985
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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