studio per prospetto di fontana con iscrizione
stampa,
ca 1656 - ante 1687
Vaccari Francesco (1636 Ca./ 1687)
1636 ca./ 1687
Elementi architettonici: fontana. Oggetti: cartiglio con iscrizione. Decorazioni: volute; conchiglie; mascherone; festoni; ovoli. Animali: elefantino. Araldica: stemma
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Vaccari Francesco (1636 Ca./ 1687): incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Palazzo ducale
- INDIRIZZO Corso Vittorio Emanuele, 23, Urbania (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La tavola costituisce il frontespizio di una serie di tredici stampe con vedute architettoniche firmate da Francesco Vaccari. Entro un fantasioso prospetto di fontana, ricco di volute, mensole e festoni, l'artista rappresenta un cartiglio con l'iscrizione in cui dedica l'opera a Cesare Giuseppe Beccadelli. In essa giustifica la sua inattitudine oratoria per il fatto di essere un pittore; qualificazione che potrebbe indurre a considerarlo non solo incisore delle prospettive che seguono, ma anche inventore dei disegni che ne furono alla base. Benchè i repertori segnalino la sua specializzazione nelle prospettive all'acquaforte (il Dizionario Enciclopedico Bolaffi pubblica una delle stampe della serie, custodita nella Civica Raccolta Bertarelli di Milano), Vaccari esercitò principalmente la professione pittorica, formandosi presso la bottega dell'Albani. A Bologna decorò la cappella di Sant'Apollonia nella chiesa dei Santi Vitale ed Agricola, lavorò nei palazzi Vizzani, Ratta e Fontana, mentre a Modena fu attivo nelle chiese di S. Gimignano e S. Agostino. Tuttavia nei fogli di Urbania l'artista si firma solo come incisore, quindi rimane ipotetica la sua funzione di inventore. In essi emerge la poetica dell'antico ereditata dal maestro, per la presenza di statue e di rovine classiche, unita al gusto barocco per il particolare curioso e le forme morbide e capricciose. L'abilità dell'incisore emerge inoltre nella sapiente gradazione dei piani in profondità, suggeriti da un segno sempre più sottile, appena graffiato sugli sfondi atmosferici lasciati bianchi. Le acqueforti, datate approssimativamente agli anni di attività del Vaccari, sono sciolte ed impaginate su cartoncini rigidi; non sappiamo se facevano parte di una cartella o di un volume rilegato, né se costituiscono allo stato attuale una serie completa. Le note manoscritte nel margine destro dei fogli con i numeri da 1 a 13 sono antiche, ma non corrispondono ai numeri talvolta incisi dall'artista nell'angolo inferiore destro dell'immagine
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100152441
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Regione Marche
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2003
2004
2006
- STEMMI in alto al centro - Gentilizio - Stemma - Beccadelli - scudo: accartocciato sormontato da elefante alato e coronato; campo: all'airone volante
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0