Mura urbiche

Comune Di Montedinove, 1240/00/00 - 1240/00/00

Dal circuito castellano residuano solo alcuni gangli. La residua Ianua Castri, di ascendenze ducentesche, si trova oggi stretta fra due edifici. La Porta è orientata a nord est e si chiamava Porta marina (poi ribattezzata porta Vittoria). Il fornice è provvisto di arco a sesto acuto, mentre perduto è ogni attributo militare. Superato il breve androne, è visibile (a destra per chi entra) una rampa delimitata da un arco gotico che adduce ad una via coperta. La cinta muraria meglio conservata è quella del fronte settentrionale, ove si propone un torrione angolare scarpato privo di coranamento in quanto riadattato a scopi abitativi. La cortina settentrionale in quel settore della fortificazione (a destra per chi entra) si raccorda ad una torre rompitratta non aggiornata per la difesa passiva contro le armi da fuoco, mentre conserva alcune bombardiere per esercitare la difesa attiva

  • OGGETTO mura-urbiche
  • AMBITO CULTURALE Maestranze Locali
  • NOTIZIE Le fortificazioni di Montedinove risalgono al sec. XII circa, quando apparteneva ai Farfensi e l'abate Berardo III, dopo aver acquistato Arquata e Trisungo, fortificò Offida e Montedinove. Infatti l'abate di Farfa Berardo III fece ricostruire quasi ex-novo il Comune di Montedinove fornendo la cinta muraria di due porte: 'Porta de' Monti' a sud ovest e 'Porta Marina' a nord est
  • LOCALIZZAZIONE Montedinove (AP) - Marche , ITALIA
  • TIPOLOGIA SCHEDA Architettura
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100060024
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2020
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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