motivi decorativi a candelabra
postergale,
L'intarsio rappresenta mostri alati con candelabra: due animali fiabeschi e deformi, mostruosi ed elegantissimi; due basilischi, rettili alati con la testa umana; hanno zampe di leone, ali di drago alzate, piumate all'attaccatura e decorate all'orlo di occhi
- OGGETTO postergale
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MATERIA E TECNICA
legno/ intarsio
- LOCALIZZAZIONE Pesaro (PU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I basilischi a testa umana o caprina ritornano spesso nel coro; quelli di questo postergale sono quelli che più si avvicinano nelle parti anatomiche che compongono i mostri, alle due sculture lignee di Camilla d'Aragona e Costanzo Sforza. Figurazioni simili, generalmente assai rozze, si vedono negli elaborati cimieri che sormontano gli stemmi in quel tempo, ma in esse la testa umana è anch'essa deforme, ghignante, di gnomo o di folletto. Uguali mostri alati con candelabra si ritrovano nel 10° postergale dello stallo inferiore e nel 3° e nel 24° del superiore
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1100028077
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio delle Marche
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici delle Marche
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0