soggetto assente
cartagloria,
1800 - 1899
Serie di tre cornici in legno dorato, con decorazioni blu al centro di ogni lato e motivo fogliaceo inciso su ogni angolo
- OGGETTO cartagloria
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MATERIA E TECNICA
legno/ doratura
legno/ scultura
VETRO
legno/ verniciatura
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MISURE
Altezza: 36.5 cm
Larghezza: 43.7 cm
: 38 cm
: 30.5 cm
: 59.5 cm
: 31.2 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE San Giustino (PG)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Chiamasi cartagloria ciascuna delle tre tabelle contenenti i testi invariabili della messa, che venivano appoggiate sull'altare. Entrarono nell'uso comune in età controriformistica. Inizialmente l'unica prescritta era quella centrale che conteneva il solo Gloria in excelsis. Le due laterali furono introdotte correntemente nel sec. XVII. Il servizio regolare delle carteglorie è quindi formato da due laterali e una centrale, più grande delle altre due, in relazione alla maggiore ampiezza dei testi contenuti. La tipologia di questo servizio è quella più diffusa delle cartegloria semplici, delimitate da una cornice, in questo caso rettangolare (Montecchi - Vasco Rocca, 1988, p.63), (1994). Potrebbe appartenere al blocco di mobili e oggetti di vario tipo e pregio, in gran parte del sec. XIX, che Falcidia G., Sapori G. (1987), citano sotto "Altri mobili e oggetti". Bacoccoli R. (2012), descrive tutti e tre i pezzi: la prima cartagloria in cornice oro e blu "Sacrum Convivium"; la seconda in cornice oro e blu "Sacerdos"; la terza, in cornice oro e blu "Initium Sancti Vangeli", conferma altresì, la datazione della scheda Rosi del 1994
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000066346
- NUMERO D'INVENTARIO 759-761
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello Bufalini - San Giustino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
Tassini,
2015
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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